Energia. Sorgerà a Ravenna il più grande centro di stoccaggio di CO2 al mondo, Bonaccini e Colla: “Emilia-Romagna nelle condizioni di porsi come hub internazionale della transizione verso la green economy”

Il piano di Eni per la decarbonizzazione, con lo sfruttamento dei giacimenti esauriti di metano, annunciato dal presidente del Consiglio, Conte. Il presidente della Regione e l’assessore: “Un progetto altamente innovativo in campo energetico e ambientale che guarda alla sostenibilità e alla riconversione produttiva. Ne esce rafforzato il nostro obiettivo di arrivare a firmare con tutte le parti sociali un nuovo Patto per il lavoro e il clima. Economia circolare volano di sviluppo e occupazione”

22/06/2020 20:19

Bologna - “Si tratta di un progetto altamente innovativo in campo energetico e ambientale, che va nella direzione della sostenibilità e di una riconversione produttiva che guarda a quella che per noi è una priorità: la green economy. Ne esce rafforzato ulteriormente il nostro obiettivo di arrivare entro pochi mesi a siglare con tutte le parti sociali in Emilia-Romagna un nuovo Patto per il lavoro e per il clima”.

Così il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, e l’assessore allo Sviluppo economico e green economy, Vincenzo Colla, dopo l’annuncio dato dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, al termine degli Stati generali.

“Il piano di Eni per la decarbonizzazione, attraverso la cattura e lo stoccaggio di CO2 con lo sfruttamento dei giacimenti esauriti di metano al largo di Ravenna, è un esempio di come l’economia circolare possa diventare un volano di sviluppo e di occupazione per il territorio e il Paese- sottolineano Bonaccini e Colla-. L’Emilia-Romagna è nelle condizioni di porsi come hub internazionale della transizione verso la green economy, attraverso l’innovazione tecnologica e lo sviluppo sostenibile, in Europa e nel mondo. Potendo contare sul ‘fare sistema’ tra istituzioni, parti sociali, operatori privati nei territori e le grandi professionalità che qui sono presenti, a partire proprio dal comparto ravennate dell’energia”.

« Torna all'archivio

Azioni sul documento

ultima modifica 2024-03-12T12:01:54+02:00

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina