Prevenzione infortuni nelle costruzioni attraverso la progettazione

Fin dall’entrata in vigore della direttiva Cantieri (92/57/CEE) si richiede che, già in fase di progettazione, ci sia un’attenta e corretta pianificazione della sicurezza in cantiere. Grazie alla teoria della “Construction hazard prevention through design” (CHPtD), gli studi hanno dimostrato che se si agisce già in fase di progettazione si ha un livello più alto di safety durante l’esecuzione dei lavori. L’articolo tratta dunque la teoria del CHPtD, riportando una tabella dettagliata degli studi in tale ambito, esplicitandone i metodi di ricerca e i risultati chiave. Si evince, dall’analisi della letteratura, la necessità di trovare nuovi strumenti e metodi per supportare i progettisti/coordinatori per la sicurezza per ridurre i fattori di rischio e in molti sono concordi ad affermare che un cambio di metodologia di lavoro permette di riconoscere più facilmente i rischi per la sicurezza: motivo per il quale si ritiene che un progetto sviluppato in ambiente 3D BIM sia più efficace, perché permette la visualizzazione del modello nei vari processi costruttivi definendone i rischi per ogni fase.