Sicurezza nei luoghi di lavoro

Benessere organizzativo nei servizi educativi

Anno 2019

Autori: Prof. Stefano Toderi - Ricercatore in psicologia del lavoro e delle organizzazioni, Dipartimento di psicologia, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna; Prof. Federico Ricci - Docente di Psicologia della Comunicazione Dipartimento di Comunicazione ed Economia Docente di Psicologia del lavoro presso Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze, Università di Modena e Reggio Emilia

Curatori: Rossana Mignani – Direzione Generale Salute della persona, cura e welfare – Regione Emilia-Romagna

Riferimento al territorio dell’Emilia-Romagna: Si

Riferimento al settore costruzioni: No

Target principale: I soggetti coinvolti nei servizi e attività educative

Contenuti principali:           

Il documento tratta la valutazione e gestione del rischio stress lavoro nei servizi educativi per la prima infanzia nella regione Emilia-Romagna e il coinvolgimento delle imprese per sperimentare l’adozione volontaria di specifici progetti di miglioramento del benessere organizzativo. L’obiettivo della trattazione è illustrare la promozione del benessere organizzativo attraverso la prevenzione di episodi di violenze e aggressioni nei servizi educativi per la prima infanzia riducendo una delle sue principali cause, ossia la presenza di stati di stress derivanti dall’attività lavorativa. Per affrontare tale problematica è necessario conoscere come i servizi educativi per la prima infanzia stanno operando in termini di prevenzione dello stress lavorativo, conoscere quali risultati si stanno producendo negli operatori, fornire indicazioni utili per il miglioramento degli approcci, adottando una visione e pratica maggiormente preventiva che consenta di contrastare l’insorgenza di stress correlato al lavoro e di favorire il benessere lavorativo. L’indagine presentata ha riguardato 82 servizi educativi distribuiti in tutte le province dell’Emilia-Romagna, per un totale di 608 educatori e 82 datori di lavoro. La raccolta dei dati nelle strutture è avvenuta tra novembre 2017 e febbraio 2018, utilizzando tre strumenti: un questionario rivolto agli operatori; la lista di controllo regionale “Verifica e controllo della metodologia di valutazione del rischio stress lavoro correlato”; un questionario rivolto ai datori di lavoro. Da tale studio emerge che nelle strutture analizzate prevale un’attività di valutazione e prevenzione che in gran parte adempie il minimo dell’obbligo di legge, ma che si distanzia dalle buone prassi presenti nella letteratura scientifica di riferimento. Le condizioni lavorative e di benessere del personale sono in generale buone. Le motivazioni del datore di lavoro e le competenze disponibili emergono come fattori chiave per un’efficace prevenzione dello stress. Ancor più determinante risulta essere la partecipazione e il coinvolgimento degli operatori nelle attività di gestione dello stress. Nel documento vengono inclusi tre allegati: allegato 1- questionario per i datori di lavoro questionario sulla valutazione e prevenzione dello stress lavoro correlato negli asili nido, allegato 2: questionario per gli operatori, questionario sulla valutazione e prevenzione dello stress lavoro correlato negli asili nido, allegato 3: punteggi ottenuti per struttura.

Per approfondimenti si rimanda al documento:

Toderi, S., Ricci, F., A.USL Parma (a cura di), Benessere organizzativo nei servizi educativi (pdf2.45 MB), collana Contributi Regione Emilia-Romagna n. 104-2019

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina