Sede di Roma

Legge finanziaria 2021 approvata il 30 dicembre

Approvata dal Senato in via definitiva dopo che il Governo aveva posto la fiducia

Il 30 dicembre 2020 il Senato ha approvato in via definitiva il Ddl di Bilancio 2021, con 156 voti favorevoli e 124 contrari, facendolo pertanto diventare legge.

Contiene misure dal valore complessivo di 40 miliardi di euro. Ben 7 miliardi sono stati indirizzati sul pacchetto lavoro, con la conferma del blocco dei licenziamenti fino al 31 marzo e la previsione di sgravi fiscali per l’assunzione di lavoratori fino ai 35 anni, sgravi che potranno aumentare in caso di assunzioni fatte al Sud e zero contributi per chi assume donne disoccupate oppure del Sud. Sul tema sgravi e sconti ai contribuenti, si può recepire meglio leggendo il dossier con tutte le note esplicative che spiegano in maniera chiara ogni singola comma. Ci sono 5 miliardi di euro per la cassa integrazione Covid e gli autonomi che hanno registrato perdite potranno avere un assegno mensile simile alla cig, da 250 fino a 800 euro.

Dal mese di luglio 2021 potranno attingere alle risorse dello Stato le famiglie con figli a carico, per ognuno dei quali è previsto un assegno per un ammontare complessivo di 3 miliardi nel 2021, che diventeranno 5 miliardi nel 2022. Tra le principali novità ci sono anche gli incentivi auto, la proroga del Superbonus a tutto il 2022; il bonus mobili che sale a 16 mila euro; il bonus bagno per sostituire docce e rubinetti; il credito d’imposta per gli chef e un nuovo voucher per gli occhiali da vista. 

Ricordiamo che le Regioni, nel corso della Conferenza Unificata del 3 dicembre scorso, avevano espresso un parere favorevole, consegnando al Governo un documento contenente diverse considerazioni, evidenziando diversi emendamenti senza impatto finanziario, per i quali veniva raccomandato l'accoglimento da parte del Parlamento. Le Regioni hanno chiesto, anche in previsione della gestione delle risorse del Recovery Fund, di rivedere il modello di sviluppo dei territori con la creazione presso le Regioni di “hub” investimenti per la programmazione sul territorio, creando la massima sinergia tra Stato, Regioni ed Enti locali per ottimizzare l'utilizzo delle risorse. Lo stesso documento è stato poi illustrato nel corso di un'audizione parlamentare 

Azioni sul documento

ultima modifica 2021-01-04T12:45:45+01:00
Questa pagina ti è stata utile?

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina