Granducato del Lussemburgo

La collaborazione tra istituzioni è iniziata nel 2020, anche se preceduta da una lunga collaborazione in ambito turistico.  Nel giugno 2021 il Presidente Bonaccini è stato invitato alla Festa della Repubblica durante la quale ha incontrato esponenti del governo e delle istituzioni lussemburghesi per rafforzare la collaborazione tra l'Emilia-Romagna e il Granducato in campo economico, digitale, all'insegna dei processi di innovazione e con particolare attenzione ai flussi turistici e all'attrazione degli investimenti. In particolare, ha avuto riunioni di lavoro con il Ministro del Turismo Lex Delles, il Ministro dell'Economia Franz Fayot e il Ministro delle Finanze Pierre Gramegna, oltre ai vertici della Chambre  de Commerce du Luxembourg e dell'agenzia governativa Lux Innovation. Una visita anche presso il centro tecnologico di Bissen, che ha già intensi rapporti di collaborazione con il Tecnopolo Bologna, e una visita all’Università del Lussemburgo dove ha incontrato il Rettore, per discutere delle potenzialità di cooperazione accademica con l’Università di Bologna.

Nel maggio 2022 una delegazione di giornalisti lussemburghesi si è recata in Emilia-Romagna allo scopo di conoscere per poi promuovere, oltre al turismo e alla enogastronomia locali, anche altri  settori della regione (Data Valley, Motor Valley, ecc.) e consolidare le già ottime relazioni fra le due realtà territoriali e sviluppare ulteriori forme di cooperazione in ambito turistico e  commerciale.

Nel giugno 2022 una delegazione della Regione Emilia-Romagna si è recata nel Granducato del Lussemburgo. Nel corso delle 4 giornate di lavoro la Regione, assieme al Governo italiano rappresentato dall’ambasciatore, nei bilaterali previsti ha presentato ai ministeri e diverse realtà produttive lussemburghesi le linee di lavoro su cui è maggiormente impegnata: innovazione agricola, aerospazio, digitalizzazione, transizione ecologica, economia circolare, fonti energetiche sostenibili, turismo.

Le esperienze sull’innovazione in Emilia-Romagna e gli sviluppi concreti con gli omologhi sistemi lussemburghesi sono stati al centro della tavola rotonda sulle nuove tecnologie, alla quale ha partecipato anche Francesco Ubertini, presidente dell’International Foundation Big Data and Artificial Intelligence for Human Development (IFAB), voluta dalla Regione Emilia-Romagna, e di Cineca.

Dagli incontri in Lussemburgo sono emerse concrete proposte operative: la costituzione di un Osservatorio internazionale sull’aerospazio concentrato su materiali, tecnologie per satelliti e lo sviluppo delle imprese manifatturiere legate al settore, in particolare della filiera emiliano-romagnola; un accordo tra l’Associazione italiana Big Data e la lussemburghese Luxprovide; la partecipazione di startup lussemburghesi a Match-ER, programma regionale che mette assieme aziende innovative e startup provenienti da tutto il mondo; eventi di promozione turistica, culturale ed enogastronomica nei due territori.

Relazioni e opportunità favorite dal collegamento aereo diretto Lussemburgo-Bologna, operato dalla Compagnia di bandiera Luxair. La promozione turistico-gastronomica è stata al centro di appuntamenti come “The true Italian Taste” e “La settimana della cucina italiana nel mondo”.

Prevista la partecipazione a fiere ed eventi promozionali per entrambi i territori, mentre l’Emilia-Romagna si propone come piattaforma per la “meeting industry”: il settore dei congressi e degli eventi che rappresenta un importante fattore di sviluppo delle economie locali.

Dal 26 al 28 ottobre 2022, una delegazione sia politica che tecnica, guidata dal Primo Ministro del Lussemburgo, Xavier Bettel, è stata accolta in Emilia-Romagna. Tra i partecipanti anche il Ministro del Turismo Lex Delles e rappresentanti delle Camere di Commercio, Imprese, Università lussemburghesi e dal centro di supercomputing