L'ecosistema EuroHPC a supporto della ricerca
Il supercomputer europeo Leonardo installato nel Tecnopolo di Bologna, è uno dei tre sistemi pre-exascale dell’impresa comune EuroHPC Joint Undertaking ( EuroHPC JU).
Il progetto fa parte delle azioni che l'Unione Europea sta mettendo in atto per sostenere la diffusione dell'High Performance Computing come forza trainante per la crescita e l'innovazione.
Il 50 per cento della potenza di calcolo generata da Leonardo sarà infatti a disposizione degli istituti di ricerca e delle università italiane; il resto sarà utilizzato dai ricercatori europei.
Leonardo e i supercomputer EuroHPC JU sono resi accessibili ai ricercatori europei del mondo accademico, degli istituti di ricerca, delle autorità pubbliche e dell'industria con sede negli Stati membri dell'UE o in un paese associato a Horizon, per sviluppare nuove applicazioni in aree come intelligenza artificiale e medicina personalizzata, fonti di energia rinnovabile, progettazione di farmaci e materiali, bioingegneria, previsioni meteorologiche e lotta al cambiamento climatico.
La fase di pre-produzione del supercomputer è già iniziata.
Il bando LEAP (Leonardo early access program) è rivolto a progetti con un elevato impatto scientifico, in grado di sfruttare una disponibilità estremamente ampia di risorse computazionali. I ricercatori di tutti i settori della scienza, dell'industria e del settore pubblico possono presentare le loro proposte, indipendentemente dalla loro nazionalità. I progetti selezionati avranno accesso al sistema da gennaio 2023.
Leonardo diventerà pienamente operativo per gli utenti a fine marzo 2023.