martedì,  8 febbraio 2022

Università, in Emilia-Romagna sempre più internazionali: 20 nuovi corsi di studio, di cui 6 in inglese

In programma collaborazioni con atenei stranieri. Dal prossimo anno accademico, 10 nuove lauree magistrali, 3 professionalizzanti e 7 triennali

Dal corso in Studi europei in collaborazione con Belgio, Spagna e Polonia a quello sulle materie prime per l’agroalimentare nel cuore della Food Valley, dalla laurea in Salute e Sport a quella in Mercato energetico rinnovabile e finanza, tutta in inglese.

La Regione e le Università del territorio hanno scelto di rafforzare l’offerta di studio nella direzione della sostenibilità, della digitalizzazione e dell’internazionalizzazione, in piena sintonia anche con le priorità indicate dal Patto per il Lavoro e per il Clima, che ha tra i propri cardini come modello di sviluppo proprio la diffusione di saperi e competenze.

Il Co.Re.Co. dell’Emilia-Romagna (Comitato Regionale di Coordinamento delle Università), ha espresso all’unanimità il parere favorevole all’attivazione di 20 nuovi corsi di laurea a partire dall’anno accademico 2022-2023. Un primo, fondamentale passo a cui è seguito il via libera da parte dagli Organi Accademici di ogni Ateneo e che ora passa al parere di Cun (Consiglio universitario nazionale) e Anvur (Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario), prima di arrivare al ministero dell’Università e della Ricerca.

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ultima modifica 2022-02-08T15:34:26+02:00
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