L'impegno di Comuni e Ausl
Ai Comuni è richiesta l’attivazione delle ordinarie misure di contrasto alla proliferazione delle zanzare nelle aree urbane (trattamenti larvicidi sul suolo pubblico e attività di coinvolgimento dei cittadini per una corretta gestione delle aree private), oltre alla tempestiva attuazione di interventi straordinari di disinfestazione in caso di accertata circolazione virale.
La sorveglianza sanitaria sui casi di malattia Chikungunya, Dengue, Zika e West Nile si svolge tutto l’anno, ma nel periodo di attività del vettore, quindi dal 1^ maggio al 31 ottobre, viene potenziata.
Nel medesimo periodo è attiva la sorveglianza entomologica (nei 10 comuni capoluogo con ovitrappole e nelle aree rurali con trappole attrattive di zanzare adulte) condotta con la supervisione del Gruppo tecnico regionale e la fattiva collaborazione di Izsler (Istituto Zooprofilattico sperimentale della Lombardia e dell’Emilia-Romagna) e Arpae (Agenzia regionale per la protezione ambientale).