Come si svolge l'indagine
Sono previsti quasi due anni di lavoro per aggiornare i dati sulla consistenza e la distribuzione delle specie oggetto dell’indagine e per monitorare le principali pressioni e minacce, tra le quali anche la presenza di specie non autoctone, in particolare quelle esotiche invasive, che sempre più spesso possono mettere a rischio quelle locali.
L’indagine sarà realizzata attraverso campagne di rilevamento sul campo, ma partirà da un’analisi delle conoscenze pregresse, realizzata sulla base delle banche dati regionali esistenti e delle informazioni già in possesso delle istituzioni scientifiche partner del progetto. Il progetto punta a gettare le basi di un Piano di monitoraggio a lungo termine, in grado di dialogare con quello previsto a livello nazionale.