Safety of mung bean protein as a novel food pursuant to Regulation (EU) 2015/2283
Data di pubblicazione: 20/10/2021
Ambito sintetico: Nuovi Alimenti (Novel Foods)
Sintesi a cura dell'Università di Parma:
Valutazione della sicurezza della proteina isolata dal fagiolo verde (Vigna radiata) come nuovo alimento ai sensi del regolamento (UE) 2015/2283
A seguito di una richiesta della Commissione Europea, al gruppo di esperti scientifici dell'EFSA sulla nutrizione, i nuovi alimenti e gli allergeni alimentari (gruppo NDA) è stato chiesto di esprimere un parere sulla sicurezza della proteina isolata dal fagiolo verde (o fagiolo mungo, fagiolo peloso) inteso come nuovo alimento (in inglese Novel Food, NF) come specificato nel regolamento (UE) 2015/2283. Nel dossier allegato alla proposta, il richiedente propone di utilizzare la proteina isolata dal fagiolo verde come ingrediente alimentare, da aggiungere a "prodotti proteici". La popolazione target per la quale si prevede un consumo significativo di questo prodotto è la popolazione generale, senza restrizioni particolari. L'assunzione massima stimata di proteina isolata dal fagiolo verde è di 758 e 260 mg per kg di peso corporeo (pc) al giorno per adulti e bambini rispettivamente. I principali costituenti di questo alimento sono proteine (~85%) e grassi (3-4%). Le proteine del fagiolo verde sono ritenute ben digeribili e forniscono la sufficiente quantità di assunzione raccomandata per la maggior parte degli amminoacidi essenziali, anche se sono carenti in amminoacidi contenenti zolfo. Come per altri prodotti simili, per esempio proteine di pisello e cece, il contenuto di fattori anti-nutrizionali (sostanze che impediscono l’assorbimento di nutrienti benefici all’organismo) nella proteina di fagiolo verde sono paragonabili a quelli di altri alimenti prodotti da legumi. Per questo motivo, e tenendo conto della composizione del NF e delle condizioni d'uso proposte, il gruppo di esperti ritiene che il consumo della proteina di fagiolo verde non sia svantaggioso dal punto di vista nutrizionale. Inoltre, il gruppo di esperti scientifici ritiene che non siano necessari studi tossicologici per questo ingrediente alimentare. Tuttavia, ci potrebbe essere un rischio di sensibilizzazione e reazioni allergiche per gli individui con allergia a soia, arachidi, lupino e polline di betulla. Il gruppo di esperti scientifici ritiene che la proteina isolata dal fagiolo verde di mungo sia sicura alle condizioni d'uso proposte, utilizzabile quindi come ingrediente alimentare come specificato nel regolamento dei Novel Food.