Meno Irap più imprese in montagna
36 milioni per dimezzare l’imposta, azzerata per tre anni a quelle nuove e alle start up
La Regione ha deciso di abbattere l'Irap per aziende, commercianti, artigiani, professionisti e lavoratori autonomi delle aree montane, per sostenere chi fa impresa o esercita una attività nell’Appennino emiliano-romagnolo. Sono circa 12mila i soggetti interessati, in 100 Comuni. Una misura operativa da subito e strutturale, grazie allo stanziamento di 36 milioni di euro per il triennio 2019-2021.
La legge nazionale non consente alla Regione di ridurre direttamente le aliquote dell'imposta, che quindi verrà rimborsata tramite il meccanismo del credito d’imposta e un bando, aperto dal 30 settembre e fino al 31 dicembre (la scadenza, originariamente al 2/12, è stata prorogata), attraverso il quale richiedere i contributi regionali.
Ecco cosa prevede il provvedimento della Regione:
- fino a 1.000 € di Irap, rimborso pari al 100% del valore dell’imposta lorda dovuta nel 2017
- oltre i 1.000 € e fino a 5mila, rimborso pari al 50% del valore dell’imposta lorda dovuta nel 2017
- per le nuove imprese, insediate a partire dal 1^ gennaio 2018, esenzione totale fino ad un massimo di 3.000 € l'anno di imposta dovuta, per tre anni.
Il contributo riguarda i tre anni di competenza Irap 2019, 2020 e 2021. E' assegnato tramite il meccanismo del credito d’imposta, in accordo con l’Agenzia delle Entrate.
A chi rivolgersi
Dal lunedì al venerdì ore 9,30-13
Tel. 848 800 246 (chiamata a costo tariffa urbana, secondo il proprio piano tariffario)
e-mail: contributoirap@regione.emilia-romagna.it
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Telefonare al numero 051.41.51.866