Welfare.Viaggio nei territori alla ricerca di nuove esperienze nel lavoro di comunità
Da Ferrara a Cervia: in otto brevi documentari le tappe di un viaggio nei territori dell’Emilia-Romagna alla ricerca di nuove esperienze. La vicepresidente Gualmini: “Assecondare queste iniziative e non retrocedere nell'offerta di servizi efficaci e continuativi di tutela e di protezione delle persone più deboli”
Bologna- La precarietà lavorativa, le frammentazioni familiari, le vulnerabilità psicofisiche in alcuni momenti importanti della vita come la genitorialità e la vecchiaia, se vissute in solitudine, sono solo alcuni dei temi legati alle nuove complessità della vita quotidiana, al centro di una serie di esperienze sperimentali, realizzate tra il 2013 e il 2014, in oltre 20 territori della Regione Emilia-Romagna con il metodo Community Lab (un metodo di formazione per sperimentare forme di partecipazione attiva dei cittadini).
A documentare il lavoro svolto da operatori, cittadini, volontari per prendere in carico come comunità i problemi che li riguardano e insieme individuare strategie per affrontarli, una serie di video girati tra Forlì e Cesena, Ravenna e Comacchio, Piacenza e Cervia, la cui voce narrante è quella dell’attore Patrizio Roversi, guidato dalla regia di Giuseppe Ghinami.
Otto brevi documentari promossi dalla Regione Emilia-Romagna in collaborazione con l’ANCI Emilia-Romagna che illustrano le esperienze di sviluppo di nuovi servizi di welfare che prevedono una forte partecipazione della comunità che si confronta con gli operatori dei servizi, attraverso l’attivazione di Laboratori di partecipazione organizzati in condomini solidali, orti comunitari, servizi domiciliari.
"Il welfare che nasce dal basso, dalle reti di cittadini e cittadine che si mettono insieme e cercano di dare risposte e di includere chi si trova in condizioni di fragilità è un elemento fondamentale del sistema regionale di protezione sociale. Ogni giorno- sottolinea la vicepresidente della Regione Emilia-Romagna e assessore al welfare, Elisabetta Gualmini, commentando i video- ci rendiamo conto di quante esperienze di aiuto solidale e di reciprocità vengono messe in piedi, nei quartieri, nei piccoli Comuni, all'interno delle associazioni del Terzo settore. Come istituzione regionale- prosegue la vicepresidente- dobbiamo assecondare queste iniziative e nello stesso tempo non retrocedere di un millimetro nell'offerta di servizi efficaci e continuativi di tutela e di protezione di tutte quelle categorie di persone che da sole non ce la fanno”./Ti.Ga
I video sono visibili all’indirizzo: http://assr.regione.emilia-romagna.it/it/notizie/2016/Community-Lab-video