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Vista da vicino del 17 settembre 2012

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Con l'avanzare rapido ed incessante della tecnologia è sempre più forte il rischio di un nuovo analfabetismo: quello informatico. Il cosidetto "digital divide" è un fenomeno che interessa un gran numero di persone in tutta la regione, che per motivi di età, genere o stato sociale hanno difficoltà ad accedere alla conoscenza del computer e di Internet. Nasce per quetso il progetto regionale "Pane e Internet", dedicato proprio ad avvicinare alle nuove tecnologie e alle possibilità informatiche chiunque sia rimasto in qualche modo tagliato fuori. Nel 2009-2010 sono stati 190 i corsi, in 47 comuni di tutte le province dell'Emilia-Romagna e per il 2011-13 la Regione ha stanziato 1 milione e 438 mila euro per i nuovi corsi, che hanno già ricevuto un'adesione entusiastica. Le voci dei partecipanti al progetto, le loro motivazioni e i loro obiettivi, i docenti e l'assessore regionale alla Mobilità e Reti Infrastrutturali Alfredo Peri.

 

Trascrizione

Ermanno Muolo, giornalista/voce narrante
'Non è mai troppo tardi.'
Era il titolo della celebre trasmissione tv con la quale Alberto Manzi negli anni 60, aiutò oltre un milione e mezzo di persone a imparare a leggere e a scrivere, superando il problema di una pesante esclusione culturale.
'Non è mai troppo tardi' è la prima frase che ci viene in mente entrando nelle aule dei corsi regionali del Progetto Pane e internet, dove si cerca di contrastare un nuovo e non meno pericoloso analfabetismo, quello tecnologico.

Alfredo Peri, assessore Mobilità e Reti Infrastrutturali Regione Emilia-Romagna
L'evoluzione tecnologica rischia di produrre delle marginalità, di escludere dal processo di informazione e di conoscenza intere categorie. Se questo accadesse, ovviamente, noi ci troveremmo in una condizione di difficoltà che domani potrebbe provocare anche divario sociale e problemi più seri.

Ermanno Muolo, giornalista/voce narrante
Abbiamo visitato i corsi al centro di documentazione delle donne di Bologna e al Centro Culturale Venturini di Massa Lombarda. Diverse le motivazioni che hanno portato queste persone in aula, ma è comune la voglia di imparare.

Allieva
Io volevo farmi insegnare dai miei nipoti, poinon hanno più avuto tempo e allora mia nipote è arrivata col volantino e ho detto: "oh, questa volta ci vado proprio!".

Allieva
Avevo girato vari posti ma chiedevano delle cifre per me eccessive; io sono casalinga per cui non posso permettermi, quindi questo è caduto proprio come il cacio sui maccheroni.

Allievo
Tutti quanti vedo che lavorano coi computer, con Internet, quindi io che sono proprio nudo e crudo devo vedere di imparare qualche cosina...

Allieva
Io sono dalla Romania, sono romena e sono venuta qui a imparare un po' il computer, mi serve che parlo coi miei figli a casa.

Allieva
Sono venuta qui proprio per impratichirmi un po' di più e capirne un po' di più.

Allievo
Adesso ho tempo, ho disponibilità, poi vedo che per l'autocertificazione e roba così si pensa di fare tutto col computer e allora mi sto... aggiornando.

Marco Flisi, docente
Si spiegano primariamente le varie periferiche, il mouse, la tastiera il video e il computer in sé, per poter poi utilizzare i files, la gestione delle finestre, delle cartelle, del sistema operativo, fino a, successivamente, internet e posta elettronica

Ermanno Muolo, giornalista/voce narrante
Ognuno ha il proprio punto di partenza, le proprie difficoltà, ma la prima cosa che si impara qui è la fiducia, nelle proprie possibilità e in quelle della tecnologia.

Marina Zaffagnini, Docente
Il primo obiettivo che noi abbiamo è quello di eliminare la paura, perché la paura del mezzo, la non confidenza neanche nelle proprie possibilità nel riuscire a fare è sicuramente la prima difficoltà.

Allieva
Se mi capita un imprevisto che mi si blocca tutto io ho il terrore.

Allieva
Non sapevo neanche far andare questo questo... il mouse, per dire, non riuscivo neanche a cliccare: zero! Beh insomma, piano piano...

Allieva
Ho acquisito un pochino di coraggio ad andare a spaciugare, andare a cercare.

Ermanno Muolo, giornalista/voce narrante
Non rimanere tagliati fuori, restare al passo coi tempi, accedere a quella finestra sul mondo che è internet. Ma Pane e Internet non è solo un incontro con la tecnologia.

Alfredo Peri, assessore Mobilità e Reti Infrastrutturali Regione Emilia-Romagna
Oltre al merito specifico di conoscere lo strumento computer, informatica, internet, i nuovi strumenti di relazione on line, aiuta anche la relazione effettiva tra le persone, stimola anche la catena del volontariato, la catena della solidarietà, la catena delle relazioni umane, tra le persone. Sono occasioni per riconnettere il dialogo tra generazioni, tra chi sa e chi non sa e questo è un ulteriore elemento di coesione sociale e questo è un fatto altamente positivo.

Allieva
L'idea di uscir di casa, di andare a vedere altra gente, parlare con la signora e con le altre, ecco questo mi dà voglia di fare, di muovermi, di non chiudermi in casa ma di uscire.

Simona Ranieri, tutor
L'essere come punto di appoggio per queste persone e poterle aiutare ad avanzare, magari non correndo come noi, è una cosa bella perché è un venirsi incontro a vicenda.

Allieva
Faccio da mangiare? Vado su YouTube e mi guardo la mia ricetta. Ho la webcam, mi vedo con i miei amici, uno di Napoli, uno di Palermo, è una cosa bellissima.

Allieva
Voglio cercare dei posti caldi per l'inverno e poi comunicare anche con le mie amiche tramite mail senza star lì a telefonare sempre.

Allieva
Mi piacerebbe imparare a scrivere, quindi la video scrittura e poi scaricare la musica, i film, queste cose.

Allieva
Può diventare un cosa molto importante per il futuro quindi cerco di crearmi un futuro più armonioso.

Allieva
Siccome con l'età si avanza, dobbiamo anche allargarci e tenerci al pari dei tempi, insomma, quindi... ci proviamo!

Ermanno Muolo, giornalista/voce narrante
Insomma: non è mai troppo tardi. Per imparare un nuovo strumento, per relazionarsi con generazioni diverse, per ritrovarsi con persone simili.
Per mettersi di fronte a uno schermo, che è allo stesso tempo una finestra spalancata sul futuro e uno specchio che ci riflette una nuova immagine di noi.

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ultima modifica 2018-03-15T17:00:14+01:00
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