Terremoto, la ricostruzione

Fenice - Finanziamento agli Enti pubblici per gli interventi di ricostruzione edilizia

F.EN.I.C.E. è il sistema per la gestione degli interventi di ricostruzione del Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali predisposto dall'Agenzia Regionale per la Ricostruzione – Sisma 2012, d’intesa con la Direzione regionale Emilia-Romagna del Ministero della Cultura (MiC).


NEW - Moduli formativi ricostruzione pubblica - online la registrazione dei seminari del 7 e del 21 ottobre 2022 e le slide PDF dei vari moduli formativi


DEPOSITO DEI PROGETTI RELATIVI AL PROGRAMMA OPERE PUBBLICHE E BENI CULTURALI (ORD. 120/2013 E SS.MM.II.)

Con la pubblicazione dell’Ordinanza N. 17 del 11 giugno 2021 di rimodulazione del Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali, è stata introdotta, a partire dal 1 luglio 2021, la possibilità per i soggetti attuatori di trasmettere la documentazione progettuale e relativa all’esecuzione degli interventi all’Agenzia Regionale per la Ricostruzione - Sisma 2012, tramite un modulo di interfaccia con il sistema di conservazione “Sacer” (Sistema per l’Archivio di Conservazione dell’Emilia-Romagna, del Polo Archivistico Regionale dell’Emilia-Romagna), denominato “Preingest (PING)”. Le modalità per l’accesso, il caricamento della documentazione e la modulistica sono state definite con il decreto n. 1208 del 29 luglio 2021 del Commissario delegato. Dal 1 settembre 2021 questa modalità di trasmissione diverrà obbligatoria.


 

Allegati


F.EN.I.C.E.
è un’applicazione web, integrata nell’architettura tecnologica della Regione Emilia-Romagna, che permette al RUP di richiedere al Commissario delegato i contributi assegnati per ogni intervento inserito nei Piani Annuali.

 

Come utilizzare la piattaforma

1 - Autenticazione del RUP

2 – Comunicazione del RUP

3 - Prime operazioni in Fenice

4 – Accesso a Fenice

5 – Richiesta di liquidazione degli acconti

6 - Interventi con importo < € 20.000,00

7 – Varianti ai progetti

8 - Assistenza

9 - Manuali d’uso per il R.U.P.

10 - Moduli formativi ricostruzione pubblica - Seminari del 7 e 21 ottobre 2022

 

Altri contenuti

1- Visibilità di cantiere
2 - Attività di controllo sulla fruibilità pubblica dei beni ecclesiastici e religiosi oggetto delle convenzioni
3- Indirizzi operativi e materiali a disposizione del R.U.P.

 

 

 

1 - Autenticazione del RUP

Ai fini dell’utilizzo del sistema Fenice, si invitano i RUP a procedere alla autenticazione (se non già eseguita).

Il RUP, per avere l’autorizzazione ad operare sul sistema FENICE, deve essere in possesso delle credenziali di autenticazione del sistema SPID.

In alternativa alle credenziali SPID, è possibile accedere al sistema tramite CIE o CNS. 

NOVITÀ – DELEGA RUP

Qualora il RUP, nella gestione di un intervento, voglia affiancarsi un’altra persona a svolgere le attività previste per il proprio ruolo, Fenice mette a disposizione delle funzionalità che consentono di nominare tale persona come ‘delegato’ del RUP.

Un delegato del RUP può autenticarsi al sistema con le proprie credenziali secondo le modalità descritte all’inizio (SPID, CIE o CNS) ed agire al posto del RUP potendo compiere le stesse operazioni.

Affinché questo possa avvenire, il RUP deve dare esplicita delega alla persona incaricata attraverso una specifica funzione che sarà descritta di seguito.

E’ inoltre possibile per un utente assumere sia il ruolo di RUP che di Delegato nel caso questo risulti necessario per differenti interventi.

2 – Comunicazione del RUP

Il RUP, una volta ottenute le credenziali SPID, accede direttamente all’applicazione Fenice tramite l’Area RUP.

Al primo accesso al sistema, non essendo ancora noto come utente di Fenice, il RUP si vedrà presentare una pagina di “Utente sconosciuto” con le possibili cause di errore. Sarà sufficiente procedere con il pulsante “Nomina RUP” per accedere alla funzione di registrazione della prima comunicazione di nomina a RUP, al termine della quale il RUP verrà definitivamente registrato come utente del sistema. Nel corso della compilazione, il RUP dovrà innanzitutto indicare per quale intervento intende qualificarsi come responsabile, fornire i propri dati anagrafici confermando quelli preimpostati dal sistema e immettere alcuni dati specifici dell’intervento non ancora in possesso dell'Agenzia Regionale per la Ricostruzione – Sisma 2012  (tipologia di intervento, lavori iniziati/ultimati, ...).

Se l’intervento selezionato dovesse risultare già assegnato ad un altro RUP, il sistema consente in ogni caso di proseguire mostrando un dichiarazione di proposta di “Cambio RUP”.

Per ogni intervento di sua responsabilità, il RUP dovrà eseguire la funzione Fenice di compilazione della nomina RUP. In questo modo, il sistema FENICE può automaticamente associare ad ogni RUP i suoi interventi e creare una “Scrivania del RUP” personalizzata.

Le comunicazioni di nomina RUP successive alla prima si potranno inoltrare a partire dalla propria Scrivania del RUP, utilizzando l’apposito pulsante nella barra del menu,

NB: La compilazione “online” della Nomina RUP sostituisce la compilazione e l’invio tramite PEC di un analogo modulo PDF, in vigore fino ad aprile 2016. I RUP che hanno già inviato tale modulo di comunicazione di nomina nel passato, non hanno l’obbligo di rieseguire la registrazione “online”.

Il RUP, ai sensi dell’art.18 del Regolamento (allegato E all’ordinanza 120/2013 e s.m.i.), durante la compilazione può contestualmente richiedere la liquidazione del 5% della somma assegnata a Piano (ad esclusione degli interventi con importo inferiore a € 50.000,00).

Anche le successive richieste degli acconti del 40% e 45% e del saldo del 10% saranno gestite tramite le funzionalità del sistema F.EN.I.C.E.

Di seguito è scaricabile il modulo, da inviare tramite PEC all'Agenzia Regionale per la Ricostruzione – Sisma 2012   (stcd@postacert.regione.emilia-romagna.it), per la comunicazione del Conto Corrente destinato a ricevere le liquidazioni dei contributi:

    NB: 

    • per la compilazione è necessario scaricare l'ultima versione (gratuita) di Adobe Reader DC.

    3 - Prime operazioni in Fenice

    Una volta che il RUP ha compilato la comunicazione di nomina, riceverà una PEC di protocollazione e presa in carico ma non potrà ancora svolgere attività direttamente sul sistema fino alla successiva comunicazione mail dall'Agenzia Regionale per la Ricostruzione – Sisma 2012 che avverrà solo dopo l’assegnazione dei fondi attraverso apposito decreto. 

     

    4 – Accesso a Fenice

    Ottenuta l’assegnazione dei fondi il RUP esegue l’accesso all’applicazione:

    Accedi a Fenice

    La prima volta che il RUP accede al sistema Fenice, come utente registrato, si vedrà mostrare la propria Scrivania di lavoro, ovvero l'elenco dei propri interventi.

    Saranno inizialmente disponibili solo gli interventi per i quali il RUP ha compilato la nomina “online” e quelli per i quali ha inviato il Modulo di comunicazione RUP e per i quali è stato emesso il decreto di assegnazione dei fondi.

    Sugli interventi già disponibili sulla propria Scrivania, il RUP può operare modificando i dati dell'intervento:

    • alcuni tra i dati generali descrittivi dell'intervento (la maggior parte delle informazioni che riguardano l'intervento risulteranno non modificabili perché sono desunte direttamente dalla programmazione/pianificazione o sono stati forniti con il Modulo di comunicazione RUP);
    • i dati metrici;
    • la localizzazione dell'intervento (in particolare sarà necessario localizzare correttamente l'intervento sulla mappa cartografica in quanto al caricamento iniziale dei dati gli interventi sono stati collocati sulla sede municipale del Comune di appartenenza).

    O scegliendo il tipo di progetto appropriato e registrando per esso tutte le informazioni richieste riguardo:

    • soggetti che hanno un ruolo nel progetto (progettista architettonico, progettista delle strutture, ...);
    • allegati (spuntando le scelte dei tipi di documenti che sono stati presentati in cartaceo all'Agenzia Regionale per la Ricostruzione – Sisma 2012 e/o aggiungendo allegati liberi);
    • quadri economici (relativi ai progetti preliminari/definitivi/esecutivi presentati)

     

    5 – Richiesta di liquidazione degli acconti

    Il RUP inserisce per ogni intervento il Q.T.E. (quadro tecnico economico) rimodulato a seguito del ribasso d’asta e procede, secondo le modalità descritte dall’art. 18 del Regolamento (allegato E all’ordinanza 120/2013 e s.m.i.), alla richiesta degli acconti.

     

    6 – Interventi con Importi inferiori a € 20.000,00

    – Il RUP, per avere l’autorizzazione ad operare sul sistema FENICE, deve essere in possesso delle credenziali di autenticazione del sistema SPID. (per maggiori informazioni in merito si veda la sezione 1 - Autenticazione del RUP della presente pagina.

    –Una volta ottenute le credenziali SPID, Il RUP le comunica all'Agenzia Regionale per la Ricostruzione – Sisma 2012 nelle modalità previste  nella sezione 2 - Comunicazione del RUP della presente pagina.

    – Ottenuto l’accesso all’applicazione (per maggiori informazioni in merito si veda la sezione 4 -Accesso a Fenice del RUP della presente pagina).

    – Il RUP inserisce per ogni intervento:

    -          il Q.T.E. (quadro tecnico economico) finale con il quale sono stati affidati i lavori, Q.te tipo (xlsx13.57 KB);

    -          le informazioni relative alle varie date ed eventi contrattuali;

    -          i dati relativi ai soggetti interessati dall’intervento e quelli relativi alle fatture quietanzate con i relativi mandati di pagamento;

    -          l’elenco degli elaborati che trasmetterà all'Agenzia Regionale per la Ricostruzione – Sisma 2012, comprendenti il materiale attestante l’avvenuto pagamento delle fatture, la documentazione di progetto e le eventuali autorizzazioni conseguite.

    e procede, secondo le modalità descritte dall’art. 7bis del Regolamento (allegato E all’ordinanza 120/2013 e s.m.i.), alla richiesta del contributo.

    Per interventi con importo inferiore a € 20.000,00 è prevista la richiesta della liquidazione dell’intero contributo in unica soluzione al termine dei lavori.

     

    7 – Varianti ai progetti

    Nel caso in cui durante l’esecuzione dei lavori si verifichi la necessità di presentare modifiche Il RUP trasmetterà la perizia di variante all'Agenzia Regionale per la Ricostruzione – Sisma 2012, contestualmente dovrà compilare il Q.T.E. di variante ed attendere il rilascio della nuova Attestazione di Congruità della Spesa relativa alla variante presentata.

     

    8 - Assistenza

    Il Commissario Delegato, per consentire ai soggetti attuatori di avere a disposizione una costante presenza di personale qualificato che possa assistere i RUP ed i loro collaboratori nella complessa ed articolata fase di attuazione del Programma Opere Pubbliche e dei Beni Culturali ha messo a disposizione uno strumento mail: fenice@regione.emilia-romagna.it nel quale fare confluire le richieste di assistenza e chiarimenti in merito all’applicazione del regime normativo che sottintende alla corretta realizzazione degli interventi ed in merito all’utilizzo delle funzionalità dell’applicazione FENICE.

    I quesiti ed i chiarimenti verranno presi in carico da personale qualificato e ad essi verranno date risposte in un tempo di 7 gg.

    Il personale sarà, altresì, a disposizione per quesiti del tutto particolari ed in casi eccezionali per organizzare incontri specifici presso gli uffici dell'Agenzia Regionale per la Ricostruzione – Sisma 2012.

    Durante l'utilizzo delle funzionalità sopraindicate il RUP dispone di aiuti in linea che servono a descrivere con precisione il significato dei dati richiesti e le operazioni da compiere attraverso l’applicazione Fenice.

    9 - Manuali d’uso per il R.U.P.

    10 - Moduli formativi ricostruzione pubblica - Seminari del 7 e 21 ottobre 2022

    Slide PDF dei contenuti dei vari moduli formativi:

    Altri contenuti

    1 - Visibilità di cantiere

    I Soggetti Attuatori sono tenuti a predisporre ed installare un idoneo cartello di cantiere che, oltre alle indicazioni prescritte dalla specifica normativa di settore, dovrà contenere le seguenti informazioni aggiuntive:

    a)   il logo della Regione Emilia-Romagna;

    b)   la denominazione dell’intervento;

    c)   l’importo del finanziamento concesso.

     

    2 – Attività di controllo sulla fruibilità pubblica dei beni ecclesiastici e religiosi oggetto delle convenzioni

    Secondo le modalità definite dall’articolo 4 (Controlli), comma 2, dell’Ordinanza commissariale n. 5/2022, e specificate nel dettaglio dal Decreto n. 350/2022, saranno periodicamente estratti elenchi di interventi assoggettati a controllo da parte dell'Agenzia Regionale per la Ricostruzione – Sisma 2012.

    3 – Indirizzi operativi e materiali a disposizione del R.U.P.

    Nell’ambito delle attività di assistenza e tutoraggio che il Commissario Delegato ha intrapreso coinvolgendo i vari Soggetti Attuatori interessati nella realizzazione degli interventi inseriti nei Piani Annuali 2013/2014 Opere Pubbliche, Beni Culturali, Edilizia Scolastica ed Università sono stati sviluppati alcuni documenti a servizio dei R.U.P:

     

       

          Azioni sul documento

          ultima modifica 2023-10-31T10:43:30+01:00
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