Organizzazione e promozione del turismo in Emilia-Romagna

Iniziative di promozione e commercializzazione. Sintesi di quanto disposto dalla Legge regionale n. 4 del 25 marzo 2016

I compiti degli Enti

Alla Regione vengono riservati i compiti primari attinenti alle attività normative, di programmazione, di indirizzo, di sostegno finanziario ai soggetti pubblici e privati che operano nell'ambito del sistema dell'organizzazione turistica regionale; la programmazione regionale è definita dal programma poliennale degli interventi regionali per la promozione e la commercializzazione turistica.
La Regione provvede, in particolare, allo svolgimento delle seguenti attività:

  • programmazione e coordinamento delle attività ed iniziative turistiche;
  • interventi per la promozione in Italia e all'estero dell'immagine dell'offerta turistica regionale, nonché per lo sviluppo qualitativo delle attività di comunicazione e di commercializzazione turistica, anche attraverso iniziative di carattere straordinario ovvero progetti speciali;
  • promozione e sviluppo del turismo sociale e accessibile;
  • interventi d'incentivazione dell'offerta turistica;
  • sviluppo di un sistema informativo turistico regionale;
  • sviluppo di un sistema informativo sulla ricettività;
  • sviluppo di un sistema di statistica del turismo;
  • organizzazione e sviluppo dell'Osservatorio regionale sul turismo;
  • promozione di processi di digitalizzazione a sostegno della offerta turistica;
  • promozione dei processi di integrazione tra soggetti tra soggetti pubblici e privati;
  • gestione del demanio marittimo con finalità turistico-ricreative;
  • incentivazione dell'offerta e sostegno agli investimenti pubblici e privati del settore (legge regionale n.40/02).

Alle Province  e alla Città metropolitana è riconosciuto il ruolo di ente intermedio di programmazione e di coordinamento; il Programma turistico di promozione locale (PTPL) costituisce l'atto con il quale ciascuna Provincia definisce le priorità degli interventi per lo sviluppo delle attività di promozione a carattere locale ed è articolato nei seguenti ambiti di attività:

  • servizi turistici di base dei Comuni (accoglienza, animazione e intrattenimento);
  • iniziative di promozione turistica di interesse locale;
  • le iniziative di promozione e valorizzazione turistica dei territori, realizzate nell'ambito delle Destinazioni turistiche.

Le funzioni amministrative delle Province e città metropolitana di Bologna riguardano anche i seguenti ambiti:

  • definizione di proposte ai fini della programmazione della promozione turistica locale;
  • coordinamento delle attività di accoglienza informazione locale e assistenza ai turisti;
  • professioni turistiche ai sensi delle normative vigenti

Le province e città metropolitana di Bologna, svolgono inoltre attività di vigilanza e controllo applicando le relative sanzioni amministrative

Alle Destinazioni turistiche la L.R. 4/2016 riconosce il ruolo di ente pubblico strumentale degli enti locali cui affidare:

  • la realizzazione dei Progetti di marketing e promozione turistica” in particolare per il mercato italiano;
  • la realizzazione del PTPL, quale unica proposta relativa al territorio della Destinazione turistica di riferimento e delle Province e città metropolitana di Bologna ivi comprese.

Ai Comuni e alle Unioni dei Comuni compete la valorizzazione dell'economia turistica del proprio territorio. Nell'ambito di tali funzioni:

  • assicurano i servizi turistici di base relativi alla accoglienza turistica ed in particolare assistenza ai turisti e informazione a carattere locale;
  • organizzano o compartecipano a manifestazioni di intrattenimento o altre iniziative di animazione e promozione turistica di interesse locale.

Ad essi è inoltre conferito l'esercizio delle funzioni amministrative relative a:

  • strutture ricettive;
  • agenzie di viaggio e turismo;
  • comunicazione dei prezzi concernenti attività turistiche ad uso pubblico gestite in regime di concessione;
  • demanio marittimo.

I Comuni e le Unioni di Comuni inoltre:

  • collaborano per lo svolgimento delle funzioni regionali in materia di sistema informativo sulla ricettività, attrezzature, dotazioni e servizi delle strutture ricettive, nonché per la vigilanza e controllo nelle materie delegate alle Province;
  • svolgono funzioni di vigilanza e controllo nelle materie di propria competenza e applicano le relative sanzioni amministrative;
  • svolgono altresì le funzioni di vigilanza e controllo sulle attività professionali di accompagnamento.

A chi sono indirizzati i finanziamenti

La Regione assegna risorse finanziarie ai seguenti soggetti:

  • APT Servizi srl per la realizzazione dei “progetti di marketing e promozione turistica di prevalente interesse per i mercati internazionali”;
  • Destinazioni turistiche per la realizzazione dei progetti di marketing e di promozione turistica, in particolare per il mercato italiano;
  • Imprese turistiche, in forma singola o associata, in forma singola o associata, per la realizzazione dei progetti di promo - commercializzazione turistica;
  • Province e città metropiltana di Bologna o destinazioni turistiche per la realizzazione dei PTPL – Programmi Turistici di Promozione Locale;
  • Comuni e Unioni dei Comuni inseriti nella rete integrata di servizi di informazione turistica regionale.

I nuovi soggetti dell'organizzazione turistica, istituiti dalla legge regionale n. 4/2016

Aree vaste a finalità turistica. All'interno di ogni area vasta la Regione, con apposito atto della Giunta, istituisce le Destinazioni turistiche ai fini della organizzazione della promo - commercializzazione del turismo della regione Emilia - Romagna.

Cabina di regia regionale: svolge funzioni di concertazione sulle linee strategiche per lo sviluppo delle attività di promo - commercializzazione turistica delineate dalla Giunta regionale.

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ultima modifica 2016-05-16T09:39:00+01:00
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