Disponibili nuove schede di sentenze riguardanti violazioni contestate nei cantieri edili
La sezione “Statistiche ed analisi disponibili” è stata aggiornata con nuove schede relative alle seguenti sentenze della Suprema Corte di Cassazione penale
1.Cass.Pen.IV n. 1878/2018
2.Cass.Pen.IV n. 4916/2018
3.Cass.Pen.IV n. 5477/2018
4.Cass.Pen.IV n. 6507/2018
5.Cass.Pen.III n. 7009/2018
6.Cass.Pen.IV n. 7188/2018
7.Cass.Pen.III n. 8028/2018
8.Cass.Pen.IV n.10395/2018
9.Cass.Pen.IV n.10544/2018
10.Cass.Pen.III n.14352/2018
Le 13 nuove schede riguardano dieci provvedimenti della Suprema Corte Penale depositati nel corso dell’anno 2018.
Si segnalano in particolare tre sentenze, la n.5477, la n.10395 e la n.10544 e la sentenza n.6507, tutte della IV sezione.
Le prime tre sentenze citate, riguardati la materia di subappalto, analizzando i rapporti tra varie imprese, che di norma interagiscono in un cantiere edile; sviscerandone gli intrecci evidenziano come si possa essere contemporaneamente committente, datore di lavoro o altro soggetto con obblighi prevenzionistici.
L’altra pronuncia, sempre afferente la sicurezza in un cantiere edile si occupa anche della figura del “capo cantiere” chiarendo che trattasi di figura assimilata a quella, codificata dal D.lvo 81, del preposto.