Sicurezza nei luoghi di lavoro

Sostanze CMR: il punto della situazione in Europa

Giuseppina Paolantonio, in Igiene e Sicurezza del Lavoro – ISL, Ipsoa. A. XX n. 3 (2016), p. 129 - 137

Abstract:

Delle sostanze cancerogene, mutagene o tossiche per il ciclo riproduttivo è nota, da molto tempo, la pericolosità verso l'uomo, e la normativa si è storicamente preoccupata della gestione dei rischi correlati ai cancerogeni e mutageni specialmente in ambito occupazionale, fino ad arrivare al testo unico del 2008 . I provvedimenti finora aggiornati e sistematizzati formano, ad oggi, un impianto normativo integrato che richiede molte competenze ai vari soggetti coinvolti, con l'intento di affinare sempre più le conoscenze disponibili in merito alle proprietà pericolose di queste sostanze. La caratterizzazione del rischio espositivo, e la previsione di trend espositivi, possono essere effettuate attingendo o ai dati provenienti dai registri di esposizione nazionali, o da database delle misure di esposizione, o da stime delle esposizioni. Tuttavia i dati disponibili sono tuttora molto frammentati e contraddittori, e fanno dunque emergere le criticità dell'attuale sistema alle quali si vuole porre rimedio con possibili interventi correttivi.

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