Sicurezza nei luoghi di lavoro

Apparecchi a pressione. Tubazioni

Anno 2018

Committente: Inail -Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici

Autori: Nicola Altamura, Francesco Giacobbe, Iuri Mazzarelli, Elisa Pichini Maini

Curatori: -

Riferimento al territorio dell’Emilia-Romagna: No

Riferimento al settore costruzioni: No

Target principale:

L’articolo è indirizzato ai lavoratori ed è una trattazione divulgativa generale che illustra i rischi connessi all’utilizzo di apparecchi a pressione e tubazioni. Questo documento presenta istruzioni che non costituiscono ovviamente un riferimento vincolante, ma vogliono proporsi come guida per la conduzione dei controlli in materia di apparecchi a pressione.

Contenuti principali:

Il tema principale affrontato nel documento riguarda gli apparecchi a pressione e tubazioni. Nella trattazione vengono analizzate i doveri del datore di lavoro nel caso di utilizzo di questa tipologia di attrezzatura, in particolare la comunicazione della messa in servizio dell’attrezzatura e la richiesta della prima delle verifiche periodiche all’Unità operativa territoriale Inail competente per territorio che dovrà esser effettuata ad un tempo preciso dalla data di messa in servizio dichiarata dal datore di lavoro.

Nel caso di attrezzature o di insiemi comprendenti attrezzature esercite in regime di scorrimento viscoso o fatica oligociclica il datore di lavoro è obbligato a sottoporre le attrezzature alle prescrizioni tecniche vigenti in materia effettuando una valutazione ai sensi della Circolare Ispesl n. 48/2003. Il documento, inoltre, descrive la completa procedura per l’espletamento della prima delle verifiche periodiche su tubazioni; sono escluse dal campo di applicazione di conseguenza dall’obbligo della dichiarazione di messa in servizio da parte dell’utilizzatore e dall’assoggettamento alle verifiche di primo impianto e periodiche una serie di tipologie di tubazioni, elencate nell’articolo.

Per le tubazioni fabbricate in conformità al d.lgs. 93/2000 e s.m.i. sono necessarie: dichiarazione di messa in servizio con richiesta di verifica di messa in servizio ed esecuzione della verifica di messa in servizio; sola dichiarazione di messa in servizio; richiesta di prima verifica periodica e verifiche periodiche.  Infine, viene mostrata una panoramica dei riferimenti normativi e della loro evoluzione nel tempo, presentata una corretta compilazione della dichiarazione di messa in servizio e immatricolazione di tubazioni.

 

Per approfondimenti si rimanda al documento:

Inail, Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici, Apparecchi a pressione. Tubazioni. Istruzioni per la prima verifica periodica ai sensi del d.m. 11 aprile 2011, novembre 2018

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