Fusioni.L'assessora Petitti: “Grande soddisfazione per la nascita di 3 nuovi Comuni. I cittadini hanno scelto liberamente il proprio futuro, in un’Emilia-Romagna in cui sono state realizzate il maggior numero di aggregazioni in Italia"
Dal 2014 a oggi le municipalità emiliano-romagnole sono scese da 348 a 329
Bologna - "Prosegue la strada virtuosa delle fusioni dei comuni in Emilia-Romagna”, ha affermato l’assessora al Riordino istituzionale Emma Petitti, a margine dell’approvazione dell’Assemblea legislativa di tre nuove fusioni. L’assessora ha espresso soddisfazione per la nascita di tre nuovi Comuni: Riva del Po, fusione tra Berra e Ro (Ferrara), Sorbolo Mezzani, risultato dell’unione tra Sorbolo e Mezzani (Parma) e Tresignana, fusione tra i municipi di Formignana e Tresigallo (Ferrara).
“Il percorso finora avviato porta a un risparmio importante per tutta la comunità regionale e ha come obiettivo anche il miglioramento dei servizi ai cittadini. L’Emilia-Romagna è la regione in Italia in cui è stato realizzato il maggior numero di aggregazioni e altre ne verranno, con l’obiettivo di giungere a un riordino istituzionale virtuoso a vantaggio della collettività”.
L’Assemblea legislativa ha approvato la costituzione dei tre nuovi Comuni, dopo i referendum che hanno riguardato 7 progetti di fusione.
/CL